Andriol testosterone undecanoato Effetti collaterali
I livelli plasmatici di testosterone rimangono elevati per almeno 8 ore. Nei test in vitro, il testosterone ed il testosterone undecanoato mostrano un elevato (oltre 97%) legame non specifico con le proteine plasmatiche e con la globulina legante gli ormoni sessuali. Gli androgeni possono aumentare la tolleranza al glucosio e ridurre la necessità di insulina o altri medicinali antidiabetici nei pazienti diabetici (vedere paragrafo 4.4). I pazienti con diabete mellito devono pertanto essere monitorati specialmente all’inizio o alla fine del trattamento e ad intervalli periodici durante il trattamento con Andriol. Nei bambini di età prepubere la crescita staturale e lo sviluppo sessuale devono essere monitorati in quanto gli androgeni in generale e Andriol ad alti dosaggi possono accelerare la saldatura delle epifisi e lo sviluppo sessuale.
- Gli androgeni possono ridurre i livelli di globulina legante la tiroxina con conseguente riduzione dei livelli sierici totali di T4 ed un aumento della captazione di T3 e T4 su resina.
- Dosi elevate di androgeni possono potenziare l’azione anticoagulante di agenti di tipo cumarinico (vedere paragrafo 4.4).
- Le informazioni su ANDRIOL ® – Testosterone undecanoato pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete.
- La particolare complessità biologica della terapia ormonale a base di androgeni, richiede la stretta supervisione medica, sia nelle fasi di definizione del dosaggio che durante tutto l’iter terapeutico.
- Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale, androgeni, derivati del 3-ossoandrostene.
- L’ipercalcemia deve prima essere trattata in modo appropriato e, dopo il ripristino dei normali livelli di calcio, la terapia ormonale può essere ripresa.
È da sconsigliare nell’impotenza psichica poiché il suo impiego prolungato può portare ad ipotrofia dei testicoli di per sé normali e perfettamente funzionanti. Per le dosi e le modalità di somministrazione consultare il foglietto illustrativo. Prima di usare https://www.popularbook.ca/blog/esperienze-di-acquisto-online-presso-lo-steroid.html, si devono informare il medico curante o lo specialista della propria storia clinica. Prima di assumere un farmaco consultare sempre il foglietto illustrativo che l’accompagna. Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale, androgeni, derivati del 3-ossoandrostene.
Andriol 40 mg capsule molli 60 capsule
Gli androgeni possono ridurre i livelli di globulina legante la tiroxina con conseguente riduzione dei livelli sierici totali di T4 ed un aumento della captazione di T3 e T4 su resina. I livelli di ormone tiroideo libero rimangono tuttavia invariati e non si ha evidenza clinica di disfunzione tiroidea. Dosi elevate di androgeni possono potenziare l’azione anticoagulante di agenti di tipo cumarinico. Il trattamento con Andriol è destinato esclusivamente all’uso negli uomini, pertanto non deve essere usato da donne in gravidanza o che allattano al seno (vedere paragrafo 4.3). Se usato durante la gravidanza Andriol espone il feto a rischio di virilizzazione (vedere paragrafo 5.3).
2 Proprietà farmacocinetiche
• Condizioni di comorbidità – Nei pazienti affetti da grave insufficienza cardiaca, epatica o renale o da cardiopatia ischemica, il trattamento con testosterone può indurre complicanze gravi caratterizzate da edema con o senza scompenso cardiaco congestizio. Terapia sostitutiva con testosterone per l’ipogonadismo maschile, quando il deficit di testosterone è stato confermato dal quadro clinico e dalle analisi biochimiche. Informi il medico se soffre di pressione sanguigna alta o se è in trattamento per pressione sanguigna alta, perché il testosterone può determinare un aumento della pressione. Andriol non è indicato per l’uso nelle donne e non deve essere usato in gravidanza o durante l’allattamento (vedere paragrafo 2 “Gravidanza e allattamento”).
Una scatola di Andriol contiene 3 o 6 bustine di alluminio, ciascuna contenente un blister da 10 capsule. Andriol deve essere assunto con un pasto per assicurare l’assorbimento (vedere paragrafo 4.2). Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).